Primo Bagno

Ebbene si, oggi ho fatto il mio primo bagno nell'oceano... l'acqua era tiepida ma molto agitata.
Nonostante non sia il mio giorno libero sono uscito dal recinto, ufficialmente per andare a prendere della sabbia per alcune decorazioni in spa, alla fine però mi sono portato il costume e mi sono rilassato un'oretta.
Tornando ho visto i primi "babbi natali" in costume... da bagno. Ragazzi, mi sono sono piegato in due dalle risate. Spero che non gli venga in mente in Spa di farci travestire a quel modo, se no me ne torno per direttissima. :)
Qui le cose procedono bene, abbiamo fatto un offerta per il mese di dicembre abbassando un po' i prezzi in modo da incentivare la Spa, in questi giorni stiamo cambiando un po' l'arredamento e le decorazioni e sono molto soddisfatto del fatto che sia la proprietaria che le terapiste siano predisposte a confrontare idee e opinioni.

a continuar...

Rieccomi dopo pochi giorni con un aggiornamento dell'avventura dominicana.

Sto faticosamente adattandomi al fuso orario, spero di carburare completamente prima della fine della settimana.

Ho finalmente connesso il portatile ma è incandescente e cerco di tenerlo acceso il meno possibile, purtroppo qui c'è un voltaggio diverso e frequenti sbalzi di tensione, spero di poter acquistare presto una ciabatta con salvavita o meglio ancora un gruppo di continuità.

Primi giorni a Punta Cana

Finalmente riesco a sedermi un attimo per scrivere come si deve.

Sono arrivato da due giorni ma sembra come fosse passata una settimana.

Il viaggio è andato benissimo anche se estenuantemente lungo. L'accoglienza è stata molto calorosa e la gente qui è molto disponibile e cordiale.

Ho un appartamento davvero molto bello, grande, nuovo e confortevole e, soprattutto, tutto per me.

Sono ancora un po' intontito dal fuso orario ma mi sto abituando.

Vi scrivo dal pc della reception della Spa in quanto qui le prese elettriche sono completamente diverse da quelle europee e siamo ancora alla ricerca degli adattatori per poter connettere laptop, caricabatterie e quant'altro.

In partenza

Finalmente dopo circa 1 mese di "ferie" in Italia si riparte, e questa volta la destinazione è a circa 7700 Km.

Bávaro, La Altagracia - Repubblica Dominicana.

La partenza è prevista per venerdì 19 novembre 2010 da Zurigo.

Un terreno da riqualificare

Un terreno espropriato alla mafia ed affidato ad una cooperativa locale. Un tempo usato come cava abusiva di sabbia e discarica, potrebbe diventare un percorso naturalistico e laboratorio di ecosostenibilità. 

Vedi le foto su Picasa

Mushi-shi di Yuki Urushibara

I Mushi sono esseri misteriosi simili a spiriti per lo più a forma di insetto che vivono in una dimensione sovrannaturale, eterea, ma che possono causare, per interazioni di vario tipo, malattie e ferite anche mortali agli esseri umani. Solo pochi riescono a vederli, nelle forme più disparate, ma nessuno sa cosa essi siano e quali le loro origini.

Una serie di storie brevi raccolte e unite dal filo narrativo del percorso di vita del protagonista Ginko, nel suo portare soluzioni ai problemi per scoprire se stesso. Non sono le vicende le protagoniste delle storie ma la psicologia dei personaggi che le vivono e la simbologia dietro ai mushi via via coinvolti.

Tsutomu Nihei

Nato nel 1971, Tsutomu Nihei studia architettura negli USA, in seguito rientra in Giappone e diventa uno dei più geniali mangaka del sol levante, sceneggia da solo le sue opere propendendo spesso per ambiantazioni Cyberpunk con personaggi bio-meccanici che si muovono all’interno di enormi città a più livelli. Le sue grafic novel sono letteralmente da stato dell’arte, in special modo la nuovissima Biomega e l’acclamata Blame!

Il mondo di Blame! è un mondo inumano: una enorme sequenza di livelli, enormemente estesi sia in orizzontale che in verticale. Il protagonista è Killy, un individuo solitario, armato solo di una pistola. Il suo obiettivo è di trovare esseri umani che possiedono i cosiddetti geni della rete terminale. Si tratta di geni o marcatori genetici che consentono a chi li possiede di accedere alla rete. Nella sua ricerca Killy sarà ostacolato dagli esseri di silicio, creature tecnorganiche, anch’essi alla ricerca di un terminale genetico che gli consenta di entrare nella rete. Un altro mortale pericolo è costituito dalle Safeguard, esseri che costituiscono il sistema di protezione della rete e che uccidono senza alcuna pietà gli esseri umani senza il gene terminale e, in generale, chiunque tenti di accedere abusivamente alla rete.

parti tratte da: www.paolomarzola.com