In questi giorni la polizia ha fatto irruzione nel quartiere haitiano (cambiando la visualizzazione da "satellite" a "mappa" noterete che Google non ha neanche tracciato le strade in quella zona) e ha caricato decine (si parlava di una trentina) di pullman di haitiani irregolari e li ha rimandati al confine.
La situazione è molto grave, infatti la gente vive in quel quartiere in condizioni inumane e oltre al rischio criminalità aumentano anche le possibilità di un focolaio epidemico. Certo che la soluzione scelta dalle autorità per arginare la cosa ha davvero dell'incredibile. Si sono effettuati veri e propri rastrellamenti notturni dove la gente era costretta a lasciare quel poco o nulla che aveva e salire sugli autobus con i soli vestiti che aveva indosso. Noi abbiamo due ragazzi haitiani che lavorano per la palestra e si sono vissuti dei giorni di apprensione, nella speranza di rivederli ancora il giorno seguente. Per fortuna per loro è andato tutto bene.
Inoltre c'è anche da dire che questa povera gente rimpatriata andrà ad rinfoltire le fila dei disgraziati che muoiono di colera al confine haitiano.
La situazione è molto grave, infatti la gente vive in quel quartiere in condizioni inumane e oltre al rischio criminalità aumentano anche le possibilità di un focolaio epidemico. Certo che la soluzione scelta dalle autorità per arginare la cosa ha davvero dell'incredibile. Si sono effettuati veri e propri rastrellamenti notturni dove la gente era costretta a lasciare quel poco o nulla che aveva e salire sugli autobus con i soli vestiti che aveva indosso. Noi abbiamo due ragazzi haitiani che lavorano per la palestra e si sono vissuti dei giorni di apprensione, nella speranza di rivederli ancora il giorno seguente. Per fortuna per loro è andato tutto bene.
Inoltre c'è anche da dire che questa povera gente rimpatriata andrà ad rinfoltire le fila dei disgraziati che muoiono di colera al confine haitiano.

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