Finalmente scrivo di nuovo, dopo che il giorno prima del mio compleanno il mio vecchio computer mi ha abbandonato.
Adesso ho questo nuovo laptop che, dopo aver percorso quasi 10.000 Km (tra l'Italia, la Svizzera e la Rep. Dominicana) è finalmente arrivato grazie anche all'affetto delle persone che lo hanno permesso.
Passando alle notizie, settimana scorsa mi sono svegliato a causa di una scossa di terremoto che ha scosso il letto. Ho cercato su internet e a quanto pare qui è abbastanza frequente. L'epicento era vicino le coste del Messico. Non è la prima volta che sento un terremoto, quello di ieri è stato uno dei più intensi ma dolce, come una immensa coccola della Terra.
Riguardo all'Accademia le cose si stanno di nuovo muovendo. Con il ritorno dalle ferie anche della responsabile del progetto e con i documenti che mi sono arrivati dall'Italia il progetto si sta preparando per la certificazione. Abbiamo anche trovato dei clienti e per Marzo/Aprile dovremmo fare il primo modulo. Ma per il momento la priorità è far si che venga riconosciuto e approvato il progetto.
In tutto questo il lavoro va sempre meglio, Ho vari clienti fissi, residenti, che vengono per lo shiatsu e credo che andranno ad aumentare. Qui il paese è piccolo e la gente parla molto, inoltre non c'è nessun'altro che fa lo shiatsu nei dintorni (ok, ci sono le Spa dei MegaResort che lo hanno in listino, ma quello non è shiatsu). Mi è capitato anche di fare alcune applicazioni di Moxa, cosa che mi sta stimolando molto nello studio e nell'approfondimento dei punti e delle loro funzioni.
Inoltre faccio parecchi massaggi sportivi, la gente torna ed è contenta e io sto sperimentando un altro modo, alternativo allo shiatsu, di muovere l'energia nel corpo. E' affascinante come esistano tante tecniche di approccio alla persona quante sono le persone che le praticano e ognuno ha un suo stile unico e inimitabile, dato dall'esperienza personale, dalla sensibilità e dalla personalità. Tutto questo si fonde in qualcosa che trascende la mera tecnica di esecuzione e spesso mi trovo a fare un trattamento completamente diverso da quello che la tecnica imporrebbe ma che mi porta verso la scoperta delle esigenze del cliente. Tutto questo è un mondo meraviglioso e la scoperta e la sperimentazione di tecniche diverse non può che accrescere e diversificare il bagaglio culturale ed esperienziale di un operatore olistico (non per nulla è "olistico").
Unica piccola nota dolente è che continuo ad essere quasi recluso in questa struttura, mi muovo poco e non mi piace usare il motoconcho, ogni tanto vado a fare la spesa o un giro con uno degli istruttori della palestra, ma nulla di più.
Nei prossimi giorni dovremmo avere uno scooter in condivisione, che sia la volta buona che riesco ad andare a fare qualche bagno a mare.
Ho caricato nuove foto su Picasa: una raccolta di foto fatte da un fotografo professionista da utilizzare come materiale pubblicitario.


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